Tra l’agosto e il novembre del 1888 il quartiere londinese di Whitechapel è sconvolto da una serie di omicidi, perpetrati ai danni di donne e accomunati da una orribile efferatezza. Le autorità seguono numerose piste, ma l’identità del killer rimane celata dietro una selva di sospetti, speculazioni e teorie di varia natura. Il libro propone un’analisi approfondita e originale dei delitti di
Jack lo Squartatore, esplorando il tema della possibile influenza di simbologie esoteriche e rituali occulti nelle vicende di Whitechapel. Attraverso un’attenta ricerca storica e criminologica, l’autore offre una prospettiva innovativa che unisce una documentazione accurata e una narrazione coinvolgente, pensata sia per gli appassionati del mistero che per un pubblico più ampio.
L’autore:
Giovanni Balducci è nato nel 1988. Ha conseguito la laurea in Giurisprudenza, specializzandosi in Sociologia del diritto e concentrandosi sulla microsociologia e sull’interazionismo simbolico. È autore del saggio sociologico La vita quotidiana come “gioco di ruolo”. Dal concetto di face in Goffman alla Labeling Theory della scuola di Chicago, incluso nelle collezioni di numerose importanti biblioteche sia in Italia che all’estero e adottato come libro di testo presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Padova. Ha scritto saggi sulla filosofia della storia, tra cui Sotto la cupola del vero. Breviario della tradizione. Nel 2019 e nel 2021 ha collaborato con la rivista politica internazionale “Almanacco Repubblicano” con i saggi Nietzsche, Mazzini e l’idea di Europa e Un mondo nuovo: sì ma quale?. Suoi articoli sono apparsi per il think tank “Barbadillo”, “CulturaIdentità” (rivista-inserto de “Il Giornale”), per la rivista scientifica “Nuova Informazione Bibliografica” (Il Mulino), e per la rivista culturale “Insula europea”.
