Teresa ha quarant’anni, metà dei quali trascorsi assieme a Giulio, il figlio autistico, in una cittadina alle porte di Firenze, Pontassieve. Il marito l’ha abbandonata da tempo, incapace di comunicare con Giulio, che sin da piccolo ha sviluppato le stereotipie dell’autismo. La vita della donna è divisa tra la dimensione lavorativa, che la vede autista di ambulanze, e la necessità di assistere il figlio tra le mura domestiche. Un bicchiere fuori posto sulla tavola o un rumore inconsueto possono scatenare i comportamenti aggressivi di Giulio, circostanza che in passato Teresa ha sperimentato sulla propria pelle anche in pubblico. Avvolta da un clima di ostilità da parte dei concittadini e in bolletta cronica, Teresa è sempre più oppressa dalle rinunce e dalla solitudine. Ha già dovuto mettere in discussione la propria moralità per sopravvivere, ma il destino con lei non è benevolo: quanto in là è disposta a spingersi per poter ancora credere in un futuro migliore?
L’autore:
Francesco Langianni è nato nel 1975. Dopo alcuni soggiorni all’estero ora vive a Firenze, dove svolge la professione di educatore sanitario. Ha pubblicato tre romanzi, tra i quali Non ho colpa (Carta Canta Editore, 2021), e una raccolta di racconti. È stato finalista al premio “Carver”, al premio “Nabokov” e al Premio Letterario Internazionale Indipendente (PLII), inoltre ha fatto parte delle giurie di concorsi letterari nazionali. La nostra cura è il primo romanzo con Augh!.
