In questo saggio l’autore ci invita a esplorare la forte connessione tra le sette note e il mondo dell’Indagatore dell’incubo. Attraverso un’analisi approfondita delle citazioni presenti nei primi cento numeri di “Dylan Dog”, emerge come la musica non sia solo un elemento di sfondo, ma un potente strumento narrativo che arricchisce le storie e riflette le emozioni del protagonista. Dalla crescita del personaggio alle tematiche sociali affrontate, il volume offre una nuova prospettiva su uno dei fumetti più amati. Non mancano riferimenti all’immaginario di Tiziano Sclavi, che ha plasmato alcuni dettagli di Dylan Dog sul proprio vissuto. Un’opera imperdibile per i fan di questa serie e della musica, che promette di trasformare la lettura in un’esperienza multisensoriale. Preparatevi a un viaggio tra note e incubi, dove ogni canzone racchiude significati, spunti e curiosità da scoprire o rievocare.
L’autore:
Francesco Ceccamea vive a Vetralla. Ha pubblicato il suo primo romanzo nel 2008, Silenzi vietati (Avagliano Editore). Collabora con il fumettista Enzo Rizzi e ha scritto per lui i testi di La storia del rock (2012), La storia del metal (2013) e La storia del pop (2014), tutti per le Edizioni NPE. Portano solo la sua firma, invece, Shocking Metal! (Crac Editore, 2015), un saggio sulla storia delle riviste metal italiane, e il romanzo Tombini in fuga (Davide Ghaleb Editore). Collabora con varie riviste musicali tra cui “Classix Metal”, “Metal Hammer”, “HM” e “Classic Rock”. Ha scritto per “Splatter”, “XL” e “Metal Shock!”. A volte indossa una maschera da cavallo prima di mettersi a scrivere.